Le fasi emergenziali della pandemia e le conseguenti misure precauzionali adottate hanno impedito la circolazione di diversi virus e batteri. Negli ultimi mesi, abbandonati i dispositivi di protezione individuale, sono tornate a circolare diverse infezioni batteriche, tra le quali le malattie da streptococco (in particolare tra i bambini).

Che cosa sono le malattie da streptococco

Esistono diverse specie di batteri del genere Streptococcus. Tali microrganismi sono all’origine di molte patologie, tra le quali i mal di gola, le polmoniti, le infezioni della pelle e delle valvole cardiache.

Questi batteri seguono diverse vie di contagio: aeree (tosse, starnuti, droplets), da contatto (attraverso le ferite, la pelle) e attraverso il parto naturale, quindi da madre a neonato. Si curano ricorrendo agli antibiotici, somministrati per via orale o endovenosa (a seconda della gravità del caso).

Le malattie più comuni causate dagli streptococchi

• Mal di gola o faringite (soprattutto nella fascia d’età pediatrica).
• Scarlattina (prevalentemente in età pediatrica). La scarlattina non è più così diffusa, è facile tuttavia contrarla se ci sono persone infette in ambienti chiusi.
• Fascite necrotizzante.
• Cellulite
• Impetigine

La faringite streptococcica presenta una serie di sintomi: febbre, linfonodi ingrossati, pus sulle tonsille.

Che cos’è la fascite necrotizzante

È un’infezione dei tessuti molli a rapida progressione, che si propaga lungo i piani fasciali, causando la distruzione dei vasi sanguigni di irrorazione delle fasce. È causata solitamente da un’infezione sinergica di due specie batteriche e può essere fatale se non viene trattata chirurgicamente.

Sintomi della fascite necrotizzante

• Dolore intenso.
• Rossore del tessuto interessato dall’infezione.
• Il tessuto si presenta caldo e tumefatto.
• Durante la fase acuta della malattia, possono manifestarsi febbre alta, tachicardia, confusione mentale, sepsi, sindrome da shock tossico da streptococco.

Trattamento per la fascite necrotizzante

• Intervento chirurgico.
• Antibiotici

Si tratta, in ogni caso, di una rara infezione degli strati più profondi della pelle. Si estende rapidamente attraverso il tessuto connettivo che permea il corpo umano ovvero la fascia. È molto aggressiva e veloce; per questa ragione è bene intervenire rapidamente, prima che si manifesti con bolle, vescicole e trombosi capillare.

Prevenire la diffusione dello streptococco

Valgono le tradizionali misure precauzionali, anche nel caso dello streptococco. La pandemia ha insegnato a tutti noi quanto sia importante lavarsi spesso e correttamente le mani o igienizzarle con un gel disinfettante, in assenza di acqua e sapone. Evitare il contatto con persone infette è la maniera migliore, naturalmente, per prevenire le malattie da streptococco. Mangiare in modo equilibrato e fare regolarmente sport aiuta il sistema immunitario. Per potenziarlo, può essere utile assumere anche prodotti nati dalla ricerca nutraceutica.

Gli integratori che supportano il sistema immunitario

Si tratta di integratori naturali in grado di migliorare le performance del sistema immunitario, in grado cioè di potenziarlo. Un sistema immunitario in salute è fondamentale per allontanare il rischio di sviluppare malattie di qualsiasi genere, tumori compresi.

L’integratore che sostiene il sistema immunitario

NKlife AHCC®, in capsule o in soluzione orale, migliora l’efficienza del sistema immunitario e la resistenza alle infezioni. AHCC® è un supplemento alimentare prodotto dal micelio di fungo Shiitake, unico estratto di fungo al mondo a base di α-glucano, caratterizzato da un peso molecolare bassissimo. A rendere unico al mondo AHCC® è un processo brevettato di coltura in crusca di riso, tecnologia esclusiva della Amino Up di Sapporo, in Giappone.

Grazie al peso molecolare molto basso, la molecola viene assimilata rapidamente dai globuli bianchi e rimette immediatamente in moto le nostre difese immunitarie.

Perché è così utile NKlife AHCC®

• Si assume in caso di sistema immunitario depresso o indebolito (migliora la qualità di vita delle persone con patologie croniche).
• È un utile supporto alle terapie adottate per curare il cancro (radio e chemioterapia), perché è in grado di arginarne gli effetti collaterali.
• È un disintossicante epatico.
• Può contribuire a ridurre gli zuccheri nel sangue, nelle persone con diabete.

In ogni caso, è un prodotto formidabile (tra l’altro non contiene glutine) e adatto a chiunque desideri supportare, in modo naturale, le difese del proprio organismo. Consultare il medico, informandolo dell’assunzione di questo, come di altri integratori, è sempre consigliabile.

Fonti: MSD; Centro medico Santagostino; ISS; Il Sole 24 Ore